La verticalità è una delle caratteristiche che ci permette di riconoscere un edificio in stile gotico, fra le tante architetture presenti in Italia, poiché si innalza verso l' alto quasi a voler sfidare il cielo. Contrariamente all'architettura romana e romanica, quella gotica appare estremamente agile, traforata, aerea e leggera. Le chiese gotiche sono solitamente a tre navate e precedute da un portico, dotate di un profondo e corto transetto su cui si erge un lungo coro, in genere circondato da uno o più deambulatori percorribili, dai quali a sua volta si accede alle cappelle disposte attorno all'abside. La prima architettura gotica italiana nasce dall'unione delle forme francesi a opera dei monaci cirstercensi. Il Gotico italiano, a dispetto di quello francese, tende ad equilibrare le superfici vuote e piene, conservando la muratura che fa da sostegno. Il primo edificio con tali caratteristiche è la Basilica di S. Francesco ad Assisi, iniziata nel 1228 ...
"La vera opera d'arte nasce dall'artista in modo misterioso, enigmatico, mistico. Staccandosi da lui assume una sua personalità, e diviene un soggetto indipendente con un suo respiro spirituale e una sua vita concreta. [...] La pittura è un'arte, e l'arte non è l'inutile creazione di cose che svaniscono nel vuoto, ma una forza che ha un fine, e deve servire allo sviluppo e all'affinamento dell'anima..."